Con Daniele Salvo

Laboratorio dall´ analisi del testo, al training, alla messa in scena

Il laboratorio è rivolto agli attori professionisti per un´ opportunità di crescita professionale con un grande regista italiano, che ha appena firmato uno straordinario Re Lear al Globe Theatre di Roma.

Le Baccanti – Uno studio

Laboratorio di Daniele Salvo rivolto agli attori professionisti in collaborazione con l’Associazione Culturale Onda Larsen

La febbre del nostro tempo ci porta a vivere in una realtà anestetizzata, un mondo fittizio in cui l’emozione è bandita, al servizio di un intellettualismo sterile e desolante. La legge del mercato non perdona: si vendono cadaveri, posizioni sociali, incarichi pubblici, armi, sesso, infanzia, organi. La dimensione borghese soffoca i nostri migliori istinti, la nostra sensibilità, la nostra sincerità e si porta via ogni forma di creatività, ogni volo. La nostra dimensione irrazionale viene completamente annientata. Il senso dell’affermazione dell’Io divora i nostri giorni. L’arte è svuotata della sua dimensione spirituale. I media, persuasori occulti, agiscono sui nostri cuori e sulle nostre menti addomesticando anche gli spiriti più ribelli, sigillando gli occhi più attenti. Siamo ormai trasformati in consumatori e, nel medesimo istante, prodotti, sconvolti da una guerra mediatica senza precedenti. Illusi della nostra unicità, della nostra peculiarità, in realtà pensiamo tutti nello stesso modo, diciamo le stesse parole, abbiamo le stesse esigenze, le stesse speranze, le stesse ansie, la stessa quotidianità fabbricata in serie. Ci illudiamo di essere liberi. Le Baccanti rappresentano una finestra sull’irrazionale, su un mondo antico di reale libertà espressiva, di possessione dionisiaca, una riflessione sul senso del divino nelle nostre vite e su ciò che, nella nostra quotidianità, viene rimosso. La parola antica è un grido proveniente da un altro tempo, un appello alla riflessione, al risveglio dei sensi, un’ esortazione a guardarci dentro in altri modi. Ai momenti dell’eros, della malattia, del sonno, affidiamo gli ultimi scampoli di irrazionalità e presenza fisica. Le Baccanti agiscono in stato di automatismo mentale, di sonno perenne, sono in qualche modo “agite” dal Dio. Dioniso opera attraverso i loro corpi e le loro voci, li trasforma e ne fa strumento di ebbrezza, sensualità, stordimento, morte, dolcezza infinita, ambiguità demoniaca. Il Dio in qualche modo si fa corpo e plasma le loro voci. Le figure di Dioniso, di Penteo e di Agave sono di una statura drammatica incredibile.

Programma del laboratorio:

  • L’analisi approfondita del testo
  • La definizione dei rapporti fra i personaggi
  • L’utilizzo del ritmo nella lingua italiana
  • La ri-accentazione delle sillabe ad uso espressivo nella voce parlata
  • L’uso della vocalità
  • La parola tragica
  • Training fisico e vocale

Il laboratorio dura 8 giorni e si terrà dal 6 al 13 ottobre. Avrà luogo presso i locali dell’Associazione Culturale Onda Larsen in Via Cavalcanti 11 a Torino, con i seguenti orari: Domenica, Lunedì, Martedì: dalle 10 alle 19 Mercoledì 9: dalle 10 alle 15 Giovedì 10: dalle 10 alle 17 Venerdì, Sabato e Domenica 13: dalle 10 alle 19

L’Associazione è raggiungibile con i mezzi: 30, 54, 61, 66 e ha delle convenzioni con dei B&B nella zona. Il laboratorio è a numero chiuso. Sono previsti 20 attori e 4 uditori.

Per ogni attore o uditore è richiesta la tessera ARCI (se non la si possiede, è possibile farla il giorno dell’iscrizione al costo di 7€).

Il costo è di 200 € per gli attori e 60 € per gli uditori.

Per partecipare o ricevere informazioni è necessario inviare il proprio cv e foto a info@ondalarsen.org o telefonare al +393393881949.

E’ prevista una selezione.

Daniele Salvo è un regista teatrale, si è formato presso il Teatro Stabile di Torino con Luca Ronconi. Grande conoscitore di Shakespeare e di teatro greco, è stato invitato alla Royal Shakespeare Company di Stratford Upon Avon al Corso per giovani registi dell’Unione dei Teatri d’Europa per uno studio sull’opera di Shakespeare. E’ stato assistente alla regia, tra i tanti, di Luca Ronconi e Marco Tullio Giordana. Tra i suoi riconoscimenti spiccano il Villarosa per la regia di Giulio Cesare e il Golden Graal nel 2011 come “miglior regista” per Aiace. Ha diretto (tra i tanti) attori del calibro di: Umberto Orsini, Giorgio Albertazzi, Massimo Popolizio, Remo Girone, Luca Zingaretti, Paola Cortellesi, Laura Marinoni, Ugo Pagliai.

Lo scopo di questo laboratorio non è quello di lavorare con il regista per aspettarsi una chiamata futura ma per migliorare le proprie abilità. Questa è la linea di pensiero dei laboratori organizzati da Onda Larsen.