Durata: dal 15 al 19 febbraio 2017 compresi.

Orari: 10-13 /14-18

Laboratorio a numero chiuso: massimo 15 partecipanti e sono previsti 2 posti per aiuto regia.

COSTO PER GLI ATTORI: 140€ non comprensivo di tessera Arci.

COSTO PER AIUTO REGIA: 100€  non comprensivo di tessera Arci.

Nel caso non si possedesse la tessera, è possibile farla nei locali dell’Associazione al costo di 10€

L’Associazione è raggiungibile con i mezzi: 30, 54, 61, 66 e ha delle convenzioni con dei B&B nella zona.

Per partecipare o ricevere informazioni è necessario inviare il proprio cv a ondalarsenteatro@gmail.com o telefonare al+393393881949.

HEINER MÜLLER  E IL TEATRO BERLINESE DEGLI ANNI 1961-1989

In questo laboratorio destinato agli attori Michele De Vita Conti guida gli attori attraverso un processo creativo paragonabile a un vero e proprio viaggio attraverso un teatro e una città di cui si parla molto ma di cui si conosce ancora poco.

Subito dopo la morte di B.Brecht, ad Est ed Ovest, i suoi successori M. Karge, H. Müller, M. Langhoff, P. Stein, B. Strauss, K-M. Grüber, Peter Zadek ecc. con a disposizione attori come Ganz, Sander, Lampe, Clever, König,  lanciano un movimento giovane ed incredibilmente energico, in bilico tra mitologia e recitazione naturalistica, tra spettacoli faraonici e capolavori del minimalismo, cambiando la storia del teatro per sempre. Heiner Müller è senza dubbio la figura più rappresentativa all’interno di questa situazione, unico della sua epoca a muoversi (non senza difficoltà) tra Est e Ovest.

I suoi testi, già considerati dei classici, sono quelli che scegliamo per addentrarci in questa terra teatrale di cui, fuori dalla Germania, non si conosce molto.  Attraverso le sue parole, cerchiamo anche di cogliere la  differenza di atmosfera delle due diverse Berlino divise dal muro, che lavoravano segretamente assieme per la riunificazione. Proviamo a fare rivivere in scena una piccola parte delle storie cupe ma esaltanti di un fermento culturale irripetibile.

Gli attori saranno, a gruppi o in ensemble, impegnati costantemente sul palco e mostreranno il loro lavoro alla fine del periodo ad un piccolo pubblico invitato. Ai partecipanti verranno forniti materiali di studio e alcuni giorni prima dell’inizio del periodo di lavoro, testi da imparare a memoria.

Lo scopo dei laboratori che organizziamo è di migliorare le proprie abilità ed è grazie al professionista che il costo è contenuto. Questa è la linea di pensiero dei laboratori organizzati da Onda Larsen.

MICHELE DE VITA CONTI, regista internazionale e drammaturgo, si è diplomato in Regia Teatrale presso la Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi, dove ha studiato, tra gli altri, con H. Müller, T. Salmon, F. Kahn, T. Kantor e dove è stato allievo di Y. Oida. Da 17 anni vive e lavora a Berlino. In vent’anni di professione ha diretto numerosi spettacoli in Europa e America Latina. Trai più recenti in Italia, ricordiamo Orson Welles’ Roast, che ha scritto e diretto per G. Battiston (per il quale l’attore ha vinto i premi Ubu, Olimpico e Hystrio 2010). Ultima notte Mia, di A.Nove e La Bancarotta di V. Trevisan, attualmente in produzione allo Stabile del Veneto.  Il prossimo debutto è previsto per l’apertura della stagione della TPE a Torino, con il progetto Lady Macbeth. Da tre anni coordina alla P. Grassi, dove è docente dal 2006,  i progetti sulla drammaturgia tedesca contemporanea che hanno visto susseguirsi  M. von Mayenburg, A. Ostermaier, T. Walser, in collaborazione con Piccolo Teatro, Goethe Institut, Residenz Theater di Monaco  e Accademia di Brera.

Da quest’anno, sempre per la P. Grassi,  coordina il progetto internazionale Terre Promesse.