posti disponibili
ORARI E DURATA
Tutti i martedì dalle 17 alle 18:30 da fine settembre con spettacolo finale a fine maggio/inizio giugno.
LEZIONI DI PROVA
Tutti i martedì dal 3 ottobre al 24 ottobre dalle 17 alle 18:30 salvo esaurimento posti.
NUMERO PARTECIPANTI
Il (per)corso parte con un minimo di 8 partecipanti fino a un massimo di 14.
COSTI
È richiesto un contributo di 400 euro totali pagabili in due rate da 200 euro, una al momento dell’iscrizione e una a fine gennaio/inizio febbraio.
Se si decide di saldare l’intera quota al momento dell’iscrizione il contributo richiesto è di 380 euro.
Promo “parentela”: se si iscrive anche il fratello o la sorella, il contributo diventa di 300 euro per ogni ragazz*.
Promo “porta un amico”: se ci si iscrive con un amic*, per entrambi i partecipanti verrà richiesto un contributo di 360 euro
Qualsiasi formula si decida di adottare, è necessario sottoscrivere la tessera Arci (che ha anche valore assicurativo) con un contributo di 12 euro.
La quota, anche se rateizzata, è da considerarsi annuale e va saldata anche se non si decidesse di frequentare più il (per)corso per qualsiasi motivo.
Il teatro è un luogo magico, un luogo pieno di storie, di personaggi, di emozioni.
Il luogo del teatro non è solo un posto fisico, è nella mente, nel cuore di chi ha abbastanza fantasia per lasciarsi trasportare in mondi lontani.
E chi meglio dei bambini, se ben indirizzati, può possedere quella magia?
L’obiettivo primario del nostro (per)corso “Facciamo che io ero un attore” è proprio di stimolare la creatività dei bambini, guidandoli in un percorso formativo attraverso il gioco del teatro.
Il teatro ha un ruolo fondamentale nella crescita personale dei bambini e dei ragazzi; esso costituisce un supporto pedagogico completo attraverso cui si può giungere ad una migliore consapevolezza di sé. La disciplina teatrale prevede la sollecitazione della fantasia, la socializzazione, l’introspezione, la drammatizzazione ed il rispetto di regole, tempi, ritmi e sequenze logiche.
L’obiettivo del “piccolo laboratorio di Teatro” è quello di creare un percorso creativo completo attraverso il mondo del teatro e tutte le sue maestranze artistiche. Il lavoro dell’attore, sempre vissuto attraverso e come un gioco, resterà centrale ma ci interessa far scoprire ai bambini l’intero meccanismo teatrale, svelare tutti i trucchi del gioco-spettacolo, mettendoli alla prova con scrittura del testo, con la creazione dei costumi e delle scenografie e la regia stessa.
ARGOMENTI TOCCATI DAL NOSTRO LABORATORIO
- giochi per scacchiare la timidezza e abituare i bambini a relazionarsi autenticamente
- giochi per l’ascolto in scena
- elementi di tecnica vocale
- giochi di improvvisazione
- giochi di controllo del corpo nello spazio
- elementi di regia
- elementi di scenografia
- elementi di costumeria
- elementi di scrittura creativa
- controllo e uso del corpo
- saggio finale
PROGRAMMA E TEMPISTICHE
Le nostre insegnanti propongono un percorso annuale che aiuti a sviluppare nei bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni l’amore per le arti e favorire lo sviluppo della creatività.
I partecipanti utilizzeranno i linguaggi teatrali per imparare a conoscere le proprie qualità e potenzialità, in modo da sviluppare un profondo senso di fiducia in se stessi. Il progetto intende affidare al Teatro il ruolo di luogo “protetto” dove poter esprimere liberamente se stessi, realizzare i propri sogni e crearne di nuovi, sperimentare i diversi linguaggi del corpo e dell’anima, costruire un’identità forte e priva di condizionamenti in grado di affermarsi positivamente nella società.
Durante la prima parte dell’anno accademico si presterà particolare attenzione all’esplorazione di diversi giochi teatrali attraverso la scoperta di sé e valorizzando la valorizzazione del rapporto con gli altri. Si giocherà a improvvisare per insegnare ai partecipanti a creare un testo e a risolvere eventuali difficoltà che potranno presentarsi. Si cercherà di potenziare la fantasia e la relazione con gli altri.
La seconda parte dell’anno verrà proposta ai bimbi la messinscena di un vero e proprio copione teatrale; si lavorerà quindi sullo studio di un testo teatrale e la sua messinscena, sullo studio del personaggio e del rapporto tra i personaggi senza mai perdere di vista la visione del gioco del divertiemento.
Emanuela Berto – Psicologa
Nel 2014 si laurea in Scienze e Tecniche Piscologiche con il massimo dei voti e nel 2017 acquisisce anche la laurea magistrale in Psicologia del Lavoro e Benessere nelle Organizzazioni. Nel 2019 si iscrive all’albo degli psicologi. Al momento è spacializzanda presso la scuola M.IN.D. Scuola di psicoterapia cognitive dell’infanzia e dell’adolescenza.
Parallalelamente ai suoi studi personali si è avvicinata al mondo del teatro frequentando i (per)corsi di teatro a cura di Onda Larsen dal 2015. Da quell momento in poi la passione per il teatro non l’ha mai abbandonata e ha declinato questo suo interesse lavorando anche nel 2019 come animatrice presso il centro estivo “ occupandosi della gestione di piccoli gruppi e progettando attività ludico-ricreative adatte alle diverse fasce di età. Dal 2021 lavora come insegnante presso la scuola primaria “
“Fare teatro è stata un’occasione di crescita personale. Giocando e divertendomi ho imparato a mettermi in gioco combattendo la timidezza e a non preoccuparmi del giudizio degli altri. Ho iniziato il mio viaggio nel mondo del teatro quando avevo vent’anni e non l’ho più abbandonato. Grazie a questo meraviglioso (per)corso, sono cresciuta e ho imparato a conoscermi meglio imparando a mettermi in discussione in modo costruttivo.
Giocando al gioco del teatro ho imparato a combattere la mia timidezza e a temere meno il giudizio degli altri, perchè ho trovato un’ambiente spensierato ed accogliente che mi ha fatto capire quanto sia più semplice comunicare messaggi attraverso il sorriso. Spero di far appassionare i bambini senza metterli alcun tipo di pressione e di trasmettere ciò che gli insegnanti di Onda Larsen hanno saputo trasmettere a me.”
Noemi Panci – Logopedista
Nel 2016 consegue la laurea in Logopedia alla facoltà di Medicina e Chirurgia con 110 e lode. Successivamente, nel 2018, si laurea in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie, sempre con il massimo dei voti.
Nel 2017 inizia ad esercitare la professione di logopedista in libera professione, occupandosi principalmente di bambini con difficoltà di linguaggio, degli apprendimenti o con problemi nell’uso della voce.
Ad oggi lavora sia su Torino sia in provincia dedicandosi maggiormente ai bambini dai 3 ai 10 anni.
Per quanto riguarda il teatro, dal 2006 frequenta il laboratorio teatrale “The Dreamers” a Palermo, diretto dalla regista Giulia Randazzo e dal 2019 ad oggi, segue i (per)corsi di teatro a cura di Onda Larsen.
“Coniugare due amori forti come la logopedia e il teatro mi ha permesso di realizzare un sogno che tenevo nel cassetto e cioè insegnare ai bambini che il gioco del teatro è qualcosa di magico che permette di superare i propri limiti e le proprie insicurezze semplicemente giocando e rapportandosi con gli altri.
Il mio lavoro mi ha insegnato che divertirsi è alla base dell’apprendimento: per questo, con il sorriso e la leggerezza, nel nostro (per)corso i ragazzi potranno creare un piccolo bagaglio tecnico ed emotivo che sarà utile sul palco ma fondamentale nella vita.”